LE LINEE GUIDA

La ricerca di base ha permesso di tracciare delle linee guida che stabiliscono quali siano i punti e  il percorso narrativo consigliato per descrivere contenuti di immagine, inizialmente riferiti a opere figurative e bidimensionali (p. es. dipinti, disegni, foto)  con l’obiettivo di migliorare l’efficacia delle informazioni fornite ed evocando in chi non può pienamente vedere immagini mentali che siano il più possibile coerenti con l’originale.

Va precisato che le linee guida non garantiscono a priori una descrizione senza errori, ma permettono di evitare i più frequenti equivoci di significato e di comunicazione. Inoltre, anche se la sequenza proposta per i vari punti da affrontare non ha un carattere strettamente prescrittivo, ripetere preferibilmente il medesimo percorso narrativo, facilita l’assimilazione delle informazioni nel destinatario della descrizione.

Le prime linee guida derivanti dalla ricerca di base sono state riviste e aggiornate negli anni, man mano che si procedeva nell’estensione del lavoro, nella pubblicazione dei risultati, e soprattutto nella collaborazione con realtà museali dove erano conservate opere particolarmente importanti e non più solo bidimensionali, ma anche tridimensionali, come oggetti antichi e gruppi scultorei.

Una versione sintetica delle linee guida più recenti è disponibile anche in questo sito.

Una versione analitica è depositata presso la SIAE.

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